venerdì 26 giugno 2009

Problemi di condotta

Nel corso dell'anno scolastico conclusosi qualche giorno fa si è spesso parlato del voto in condotta.
Masse di ragazzi sono insorti per combattere questo nuovo incredibile nemico, un affronto alla libertà d'espressione dei giovani: il voto in condotta che fa media è qualcosa di assolutamente dannoso.
Sicuri?
Tornando indietro di qualche anno sicuramente nessuno di noi riuscirebbe a trovare coltelli, pistole, cocaina e quant'altro all'interno degli edifici scolastici, almeno non nelle quantità presenti oggi. Forse un tempo era meno importante apparire fighi o potenti, far vedere a tutti quanto si era bravi a comandare e a sottomettere i più deboli.
Allora perchè condannare il voto in condotta?
E' importante che i ragazzi di oggi (me compresa, data l'età) capiscano che la scuola non è solo divertimento e sfogo dalla famiglia, che i professori e i compagni non sono lì solo per permettere loro si sfogare gli istinti.
Il disgusto per la situazione attulale e l'approvazione per il voto di condotta nella media devono nascere da noi studenti, che nella scuola ci viviamo e siamo i primi a subire le conseguenze dei comportamenti altrui.
E' ora che la scuola italiana metta in chiaro le cose una volta per tutte, perchè di fattacci, coltellate, atti osceni, maltrattamenti ai compagni o ai disabili e suicidi ne abbiamo le palle piene.

O sono solo io a vederla così?

2 commenti:

  1. tra tutte le cose che nelle nostre scuole non vanno forse il voto di condotta che fa media è l'unica delle cose introdotte che funziona... almeno nella nostra classe... se non si spaccia, non si insulta nessuno e non si fa casino uno si becca il suo bel voto e fa pure media... ottimo deterrente per chi vede la scuola come un luogo dove si può far tutto fuorchè imparare...
    poi si sente a studio aperto di intere classi col 5 di condotta: MA SARà VERO?
    cosa potrà aver mai fatto un intera classe per perchè tutti abbiano avuto tutti 5? boh non si sa... io penso solo che l'importante sia che i professori non sfruttino il voto in condotta per penalizzare qualcuno che non gli va a genio ma che tutto sommato si comporta bene...

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  2. il voto in condotta è una sacrosanta reintroduzione, forse l'unica, o quasi, modifica intelligente apportata dalla ministra gelmini. Io sono andato a scuola fino all'anno scorso,13 anni passati tra i banchi dalle elementari fino al liceo e non mi ricordo di nessuno che abbia mai avuto la condotta più bassa d 8 nonostante fossimo tutta gente che amava fare baccano. Per arrivare ai 5 o 6 che siano le cose combinate devono sicuramente diventare più gravi,quindi ben venga la bocciatura x condotta. Visto ke stiamo diventando la repubblica delle banane, almeno dal punto di vista dell'educazione facciamo un passo verso il meglio. Anke a costo ke i bulli, che poi sono solo dei gran codardi, la vivano come un terrore.

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